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Terman, Lewis Madison.

Psicologo statunitense. Compiuti gli studi alla Clark University di Worcester, ottenne la cattedra di Psicologia alla Stanford University di Palo Alto (1910-43). È noto principalmente nell'ambito dello studio dell'intelligenza, cui contribuì elaborando alcuni tra i più importanti reattivi mentali. Tra questi rientra la revisione della scala metrica di Binet-Simon per la misurazione dell'intelligenza, che consente di ottenere il quoziente d'intelligenza istituendo una relazione tra l'età cronologica del soggetto e quella mentale, con risultati che si sono dimostrati di notevole valore pratico nell'ambito della psicologia applicata. Accanto alle ricerche sullo sviluppo intellettuale nell'ambito della normalità, a partire dal 1921 T. si interessò anche delle capacità intellettive di bambini che presentano un quoziente di intelligenza superiore alla media: l'analisi su un campione di 1.500 bambini con un quoziente di intelligenza a partire da 140 portò alla tesi di un permanere nei soggetti, anche nell'età adulta, delle singolari caratteristiche intellettuali osservate nell'infanzia. Nel 1936, insieme con W.R. Miles, T. elaborò un reattivo mentale per la misurazione della mascolinità e della femminilità nel comportamento sociale degli individui. Il test in questione si compone di parole e immagini a ognuna delle quali viene chiesto di associare una parola o un'immagine fra quelle proposte dal reattivo: ad esempio, in relazione alla parola pioggia vengono valutate come reazioni maschili e femminili rispettivamente tempo e ombrello. Questo particolare test di T. si basa sul fatto che gli stereotipi sessuali rappresentano modelli culturali, acriticamente accettati da tutti gli individui appartenenti alla medesima cultura, che plasmano la personalità e determinano comportamenti diversi tra le persone dei due sessi. Più precisamente, a cominciare dal primo anno di vita il processo di socializzazione assume una forma specifica in relazione al sesso e la scala di T. e Miles intende appunto determinare il grado di adattamento al tipo sessuale raggiunto dai singoli individui nelle proprie abitudini di vita, inclinazioni, atteggiamenti, interessi, ecc. Nel 1938 T. condusse uno dei primi e più importanti studi sulla vita di coppia, cercando di individuare i fattori che portano all'infelicità nel matrimonio. Lo studio, condotto su circa 800 coppie sposate rappresentative dell'alta e media borghesia californiana, partiva dall'esame dei rapporti sessuali prematrimoniali, per affrontare poi i problemi della sessuologia sociale e ricercare le cause dell'infelicità nel matrimonio: ignoranza sessuale, esperienze traumatiche, rifiuto della sessualità come sostanzialmente peccaminosa, difficoltà psicosomatiche, oltre a una serie di problemi della personalità. Da ricordare infine è lo Stanford Achievement test, strumento messo a punto in collaborazione con T.L. Kelley e G.M. Ruch, per determinare i progressi scolastici dei bambini nella comprensione delle parole e nella dimestichezza con la grammatica. Tra le opere principali si segnalano: The measurement of intelligence (1916); Genetic studies of genius (5 volumi, 1925-59); Sex and personality (1936, in collaborazione con C.C. Miles); Psychological factors in marital happiness (1938) (Johnson Country, Indiana 1877 - Palo Alto 1956).